Satelliti, costellazioni, riflessioni caotiche, ombra e luce, rossoblu, surplus di colori, sfumature, maschere da togliere e rimettere per sopravvivere, tasche da svuotare per portare con sé solo l’occorrente, occorre chiedersi più spesso dove stiamo andando, …

Si sta in piedi per inerzia certe sere d’estate, sostenuti dal vento, da mix di profumi e parole che, vorticosamente, ci tengono dritti e sospesi allo stesso tempo, capovolti in un mare di strade senza …

Sfido l’orizzonte e il suo mutamento statico guardandolo al contrario, come mi viene, capovolta, inversa, orizzontale, verticale, obliqua, a seconda del momento e non c’è mai fine, mi accorgo che non c’è mai fine: fin …

Io e la strana sensazione quotidiana di non appartenere a questi spazi, di occuparli, quasi abusivamente, mentre la mia vita si svolge in parallelo, altrove, lontano da qui, da questa città quadrata che mi svuota …